giovedì 20 novembre 2014

INVITATE AL MATRIMONIO: COME SCEGLIERE L'ABITO GIUSTO

E' arrivato l'invito ad un bel matrimonio e voi, da brave ospiti, entrate subito in crisi: cosa metto? Oggi cercherò di darvi due tre dritte per sfoggiare un look adatto all'occasione, ben costruito e calibrato.
Troppo spesso vedo ai matrimoni delle mise antiestetiche, esagerate, inadatte, talvolta volgari.
Primo dictat: siete delle ospiti, cura del dettaglio sì, strafare no, no, no.
Attenzione all'orario del matrimonio, non vorrete arrivare di prima mattina con un abito da sera, no? E attenzione anche a qual è il vostro ruolo! Se siete delle colleghe della sposa, non c'è necessità di abbigliarsi come per una Prima alla Scala.

Ma andiamo con ordine: abbiamo detto orario e abbiamo detto ruolo. Dunque?
Un matrimonio di mattina prevede abiti dai colori delicati, linee pulite e tessuti leggeri. (naturalmente generalizzo pensando a un matrimonio primaverile o estivo). Gli orli devono sfiorare il ginocchio e le spalle devono essere coperte durante la cerimonia religiosa. Dunque sì a stole o meglio ancora un soprabito abbinato all'abito. Gli accessori devono essere discreti: non fatemi vedere scarpe con plateau esagerato, o peggio ancora strass e lustrini. Non stiamo andando ad una serata in discoteca, ma a una cerimonia e il nostro abbigliamento deve essere raffinato, sobrio e di classe. L'ideale sarebbe una bella scarpa chanel o una decollete, intonata all'abito o anche con un colore in contrasto. 
La borsa deve essere piccina (non occorre la shopper, credetemi!), in tono anche differente dalle scarpe: benissimo una clutch, da portare a mano, una tracollina, tipo chanel, da adagiare sulla spalla!

Allo stesso modo evitate acconciature elaborate, impiastricciate di lacca e make up improbabili. Bene i capelli sciolti e morbidi, o pettinature discrete: uno chignon, una coda di cavallo o, se il matrimonio è di sapore country, una treccia laterale. Potreste anche osare una cappellino, ma deve essere un accessorio a cui siete abituate, per sfoggiarlo con disinvoltura e apparire naturali. E ricordate: il cappello non si toglie, mai!





Il matrimonio serale esige un dress code diverso, ma anche qui: mai esagerato. Ricordate che il vostro abbigliamento deve essere in sintonia con il tono dell'evento. Un matrimonio informale in campagna esige uno stile differente rispetto a un matrimonio altisonante in una villa antica o in un castello, con camerieri in guanti bianchi e livrea!
La sera optate per abiti più scuri, mai neri però! Il color amaranto e  il blu notte sono delle tonalità adattissime. Anche qui banditi strass e lustrini, magari optate per una bella parure o arricchite i lobi con degli chandelier. I capelli possono essere legati, in acconciature sempre morbide e naturali che scoprano gentilmente il collo. Il make up si fa più intenso, ma mai carico. Un abito da cocktail vi renderà eleganti e affascinanti, senza mai oscurare la sposa! 







In nessun caso esagerate con le scollature, con abiti strizzati o con orli troppo corti. Le scarpe non si cambiano dopo la cerimonia e sicuramente non si tolgono!! Se avete delle calzature nuove indossatele in casa nei giorni antecedenti il matrimonio, per abituarvi e fare in modo che prendano la forma del vostro piede. E non esagerate con l'altezza dei tacchi se usualmente portate solo ballerine: meglio un tacco più contenuto, piuttosto che una persona che traballa su 15 cm! 

In generale, ma questa è una regola che vale sempre, scegliete abiti che esaltino ed ingentiliscano la vostra figura, fate attenzione alla vostra fisicità, uno stesso abito non sta bene a tutte. 
Il matrimonio è un evento sacro, il compito degli invitati sta nel festeggiare ed omaggiare gli sposi, non è una gara a chi sfoggia la mise più carica o il fisico più avvenente. 

Se avete difficoltà nello scegliere lo stile più adatti a voi o all'occasione ci sono tanti mezzi che corrono in vostro aiuto: potreste optare per dei personal shopper o degli image consultant, o più semplicemente scovare libri o articoli che vi diano giusti consigli.
E udite, udite: la prossima primavera attiverò una masterclass, un piccolo corso sull'occasione d'uso. Un pomeriggio tra signore in cui impartirò, aiutata da altri professionisti del settore, un po' di consigli sull'abbigliamento più giusto per le diverse occasioni mondane, un'occasione  in cui potremo chiacchierare e confrontarci. E ai prossimi matrimoni sarete impeccabili! 

Se gradite più informazioni contattatemi pure.
Un caro saluto
Antonia

Nessun commento:

Posta un commento